Taràn - Tarante d'Amore di Lotta di Euforia di Trance
Taràn è il passaggio dalla morte alla vita, il passaggio dalle tenebre alla luce
Taràn è il passaggio dalla morte alla vita, il passaggio dalle tenebre alla luce, l’aurora boreale/Tar, l’origine della vita, la donatrice di vita, la sorgente, la generazione, la rinascita, la primavera, la trasformazione, il disvelamento, la resurrezione, il desiderio, la bellezza, la reversibilità degli eventi, il collegamento tra vari mondi e dimensioni. I nomi di Taràn: Isthàr, Athàr, Astante, Atargatis, Tara, Ascherà, Tanit, Baalit, Tharu, Tarannis, Nataraja, Afrodite, Mephitis, Venere. Taràn, la rigeneratrice: rinascita e trasformazione circolare dei segni”.
Furie & Fauni
danzano la bellezza a ritmo di Tarantella.
Le danzatrici di Taràn presentano quadri plastici attraverso i passi di Taranta, dando vita alle antiche figurazioni testimoniate dai frontoni e dai fregi dei templi. Dalla verticalità dei salti nella Pizzica salentina, ai movimenti “cielo – terra” della Tammurriata campana, ai passi saltati della Tarantella calabrese, lucana, del Gargano, ai giri vorticosi delle donne nello Zar egiziano, ai Dervisci rotanti in Turchia.
Orph
Antichi misteri e tarantismo
Il mito ha un valore universale e non individuale o particolare. Il mito è una immagine spezzata della verità come l’arcobaleno è il riflesso della luce del sole, i cui raggi si rifrangono nella nuvola. Ma di questo specchio infranto si possono raccogliere e riaccostare i pezzi e così ricostituirlo. ORPH è una performance che trascende l’aspetto folcloristico della Tarantella italiana, per addentrarsi in un approfondimento dell’Orfismo e la rappresentazione simbolica del Mito di Dioniso.